Educazione finanziaria tra i banchi di scuola

"Ma quanto è bello andare in giro per le scuole bolognesi se hai una Mission Special che allontana i problemi
E la scuola (non) va…"
(testo riadattato della famosissima canzone dei Lunapop..)

Due licei di Bologna che hanno deciso di coinvolgere i ragazzi in un percorso di Educazione finanziaria.
Mi sono divertito molto. E’ stata un’esperienza molto bella ed arricchente.

Ma come sono questi ragazzi della generazione Z?

Sono tornato a scuola dopo tanti anni, spinto soprattutto dalla curiosità di parlare da vicino con i ragazzi della Generazione Z, farmi raccontare

cosa pensano, come vivono, provare a scoprire cosa davvero vogliono.

E devo dire che questi ragazzi sono (e possono essere) molto di più di quella “triste” immagine che qualcuno vuole rappresentare e cioè viziati, bamboccioni, con poca voglia di studiare e poco avvezzi al sacrificio,…
Ho incontrato tanti ragazzi (la maggior parte) attenti, collaborativi e vogliosi di apprendere cose nuove. Ne ho visti tantissimi fare domande

(non banali) e prendere appunti!

Sono stato fortunato? Forse..
Avevano timore di me, visto che venivo da realtà esterna alla scuola? Non credo..
Magari è stato semplicemente provare a parlare la loro lingua senza paroloni difficili, termini economici e finanziari complicati, ecc…
Li voglio ringraziare pubblicamente perché mi hanno condiviso tanti spunti interessanti sui quali riflettere.


Ruolo della scuola

Tra i tanti, ho l’ennesima conferma che la Scuola rappresenta una delle tante porte da aprire se si vuole condividere in modo efficace ed utile

le conoscenze in materia di educazione finanziaria e soprattutto se si vuole “attrezzare” questi ragazzi non solo delle adeguate informazioni per gestire il presente con uno sguardo attento al futuro, ma anche delle contromisure necessarie per difendersi da notizie fake, truffe, fuffaguru,

e rischi con cui convivono quotidianamente.

Tra l’altro, ritengo che le iniziative promosse nelle scuole possono rappresentare lo strumento per coinvolgere non solo i ragazzi ma anche i

genitori stimolando tra di loro dialogo e riflessioni.

Un ringraziamento va sicuramente alle Scuole ed ai Docenti che hanno accompagnato i ragazzi in questa nuova esperienza.
Inoltre, un ringraziamento particolare a Vito Ferito e ad #ANCP (Associazione Nazionale Consulenti Patrimoniali) per avermi coinvolto in questa

bella avventura.
Grazie anche ai colleghi che conoscevo già ed a quelli che ho conosciuto.

Buona Educazione finanziaria a tutti




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